Il progetto nasce nell'ambito del laboratorio di Progettazione d'Interni,
del corso di Scienze dell'Architettura di Firenze.
In occasione dell’Expo di Milano 2015 a tema cibo e culture culinarie, il briefing prevede la progettazione di un padiglione temporaneo, che abbia la prerogativa di essere facilmente smontabile per poter riconvertire l’area utilizzata a nuovo uso, dopo la fine dell'evento.
La scelta è stata quella di rappresentare il Messico ed attraverso l’originale frutto del peperoncino Habanero, la cui struttura appare come gonfiata e ancorata a costoloni portanti.
Da questa osservazione nasce l’idea di progettare un padiglione gonfiabile che oltre a richiamare la forma
e la struttura dell’Habanero, risulta velocemente e facilmente removibile.
L’area totale a disposizione per la nazione del Messico è stata quindi divisa secondo le percentuali di superficie richiesta da ogni funzione con punti di ancoraggio, che creano un percorso e determinano la struttura portante del padiglione. Il risultato è un interno fluido, che accompagna e guida il visitatore.
